Dipartimento | Presentazione
Il Dipartimento si presenta
Il Dipartimento di Scienze Politiche e della Comunicazione (DiSPC) nasce come progetto scientifico di raccordo tra consolidate esperienze di ricerca, che dalla loro fusione traggono metodologie e prospettive teoriche per affrontare le sfide epistemologiche del futuro. Il Dipartimento sostiene e irradia ricerche e formazione da diversi punti di osservazione offrendo due aree didattiche (Comunicazione e Scienze Politiche), diversi master e un dottorato con quattro curricula.
Il Dipartimento riconosce la centralità delle trasformazioni globali delle società contemporanee, secondo una molteplicità di prospettive scientifiche, che spaziano dalla linguistica all’indagine storica, politologica e giuridica. Se le scienze della comunicazione (dalle filosofie alla linguistica, dall’informatica all’economia d’impresa e al diritto, dall’estetica alla psicologia e alla logica) investigano sui molteplici aspetti di queste trasformazioni, le più attente teorie storiche e della politica riconoscono, anche criticamente, l’esistenza di cambiamenti sociali che richiedono strumenti e saperi specifici per decifrarli, metterli in evidenza e analizzarli scientificamente. Le scienze umane e matematico-tecnologiche contemporanee attraversano un momento di forte riformulazione dei loro fondamenti teorici: il nostro Dipartimento vuole contribuire a questo processo di cambiamento che ci porta verso una società della conoscenza.
La sfida è rappresentata dal superare i confini tra saperi codificati e saperi non codificabili attraverso gli strumenti offerti dalle teorie e dalle applicazioni delle scienze politiche, storiche e della comunicazione. Questo significa affrontare con metodologie più ampie molte tematiche consolidate, ma anche alcune completamente nuove, quali:
- il rapporto tra capitale sociale e realtà territoriale,
- realtà e prospettive del mercato del lavoro nella dimensione territoriale odierna,
- analisi dei processi organizzativi e politici nazionali e internazionali
- storia e sviluppi del governo e delle nuove forme di governance
- il rapporto tra tecnologie dell’informazione e della comunicazione e semantic web,
- i contenuti veicolati dal web e il loro impatto nelle dinamiche sociali, economiche, giuridiche e politiche (web 2.0, web 3.0. Big Data e social networks),
- la rappresentazione della conoscenza in relazione a nuovi paradigmi cognitivi
- metodologie di rappresentazione del lessico mentale,
- nuovi strumenti linguistico-computazionali per l’estrazione del significato dai testi e per la valutazione (sentiment analysis, information retrieval)
- le semiotiche espressive e comunicative,
- la definizione di oggetto mediale,
- gli sviluppi contemporanei della comunicazione d’impresa in un modello sistemico-vitale,
- l’e-government, l’e-democracy e la comunicazione politica,
- le nuove configurazioni del diritto pubblico e dell’informazione,
- i modelli reticolari delle organizzazioni complesse,
- passaggi ed evoluzione dai media classici ai media digitali,
- emergere di soggettività culturali e politiche nell’epoca delle reti,
- immaginari locali e sovranazionali nell’era digitale,
Il DiSPC promuove l’internazionalizzazione, sia nel campo della ricerca, sia nel campo della formazione. La ricchezza dell’articolazione disciplinare favorisce lo sviluppo e la progettazione di programmi di formazione e di ricerca, anche interdisciplinari, in collaborazione con istituzioni accademiche europee.
Sono già in atto convenzioni relative all’alta formazione (dottorati in cotutela) e alla partecipazione a diversi progetti di ricerca (tra cui progetti Horizon 2020 Advanced 3D Modeling for Accessing and Understanding e PHC 4-2015 Research and Innovation actions) con le seguenti sedi internazionali:
- Haifa – Politecnico (Israele)
- Paris – Marne La Vallée Université Paris Est (Francia)
- Besançon – Université de Franche-Comtée (Francia)
- Bogotà – Universidad Catòlica de Bogotà (Colombia)
- Harvard - department of psychology (USA)
- University of Geneva (Svizzera)
- University of Bergen (Norvegia)
- Pereira – Universidad Catòlica de Pereira (Colombia)
- Stanford University
- Université Paris-Est Marne-la-Vallée - Gaspard-Monge Computer Laboratory (LIGM) Gaspard-Monge Computer Laboratory (LIGM)
- Universidad Poilitecnica de Madrid
- Northumbria University
- Università di Madrid Complutense
- Università Nacional de San Martin - Buenos Aires